Pocket Option
App for
  • Pocket Option blog
  • Notizie e Eventi
  • News
  • Le valute asiatiche si rafforzano mentre la Cina considera i colloqui commerciali con gli Stati Uniti; il dollaro scende in attesa dei dati sull'occupazione

Le valute asiatiche si rafforzano mentre la Cina considera i colloqui commerciali con gli Stati Uniti; il dollaro scende in attesa dei dati sull'occupazione

07 Luglio 2025
4 minuti da leggere
Le valute asiatiche si rafforzano mentre Pechino segnala apertura ai colloqui commerciali con Washington

Le valute asiatiche hanno registrato guadagni significativi martedì, poiché sono emerse notizie secondo cui la Cina sta considerando discussioni commerciali con gli Stati Uniti, mentre il dollaro è arretrato in vista di dati occupazionali cruciali che potrebbero influenzare le prossime decisioni di politica della Federal Reserve.

 

Le valute asiatiche hanno registrato guadagni significativi martedì, poiché sono emerse notizie secondo cui la Cina sta contemplando discussioni commerciali con gli Stati Uniti, mentre il dollaro si è ritirato in vista di dati cruciali sull’occupazione che potrebbero influenzare le prossime decisioni politiche della Federal Reserve.

I segnali di colloqui commerciali della Cina rafforzano le valute regionali

Lo yuan cinese si è rafforzato dello 0,2% rispetto al dollaro, raggiungendo 7,1232, dopo che il Ministero del Commercio cinese ha indicato la sua disponibilità a dialogare con Washington riguardo alle preoccupazioni commerciali. Questo sviluppo, insieme a un rapporto che suggerisce che i funzionari cinesi stanno preparando proposte per la nuova amministrazione statunitense indipendentemente dall’esito delle elezioni, ha significativamente migliorato il sentimento verso i mercati asiatici.

La forza dello yuan è arrivata nonostante le persistenti sfide economiche in Cina, come evidenziato dal continuo calo dei prezzi al consumo durante ottobre, segnando il quarto mese consecutivo di deflazione. Anche i prezzi alla produzione sono diminuiti per il 25° mese consecutivo, evidenziando ulteriormente le pressioni economiche in corso.

Tuttavia, l’ottimismo degli investitori riguardo a potenziali miglioramenti nelle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina ha oscurato queste preoccupazioni economiche immediate, fornendo supporto allo yuan e ad altre valute regionali.

Performance delle valute regionali

Il won sudcoreano è emerso come il miglior performer tra le valute asiatiche, salendo dell’1,3% dopo un sostanziale rally nei mercati azionari locali. Le autorità sudcoreane hanno recentemente espresso preoccupazioni riguardo alla volatilità del won e hanno indicato la prontezza a intervenire sul mercato se necessario.

Anche altre valute regionali hanno dimostrato forza, con il ringgit malese che si è apprezzato dello 0,6%, la rupia indonesiana che si è rafforzata dello 0,5% e il baht thailandese che è avanzato dello 0,4%. Il dollaro di Singapore e il dollaro di Taiwan hanno entrambi guadagnato lo 0,3%, riflettendo il diffuso sentimento positivo nei mercati dei cambi asiatici.

Debolezza del dollaro in vista di dati economici chiave

L’indice del dollaro, che misura il biglietto verde rispetto a un paniere di valute principali, si è ritirato dello 0,2% a 103,85, mentre i futures sull’indice del dollaro sono diminuiti di un margine simile. Questo indebolimento è avvenuto mentre gli investitori si posizionavano in vista del cruciale rapporto sui salari non agricoli di venerdì, che dovrebbe fornire indicazioni sulla salute del mercato del lavoro statunitense.

I partecipanti al mercato prevedono ampiamente che la Federal Reserve implementerà una riduzione dei tassi di interesse di 25 punti base durante la riunione di dicembre, continuando il ciclo di allentamento iniziato a settembre. Questa aspettativa è stata presa in considerazione nei modelli di trading attuali, mettendo pressione sul dollaro nonostante la sua recente forza dopo la vittoria elettorale di Donald Trump.

La valuta statunitense aveva inizialmente beneficiato delle aspettative che la presidenza di Trump potesse portare a tassi di interesse più elevati a causa di potenziali politiche inflazionistiche. Tuttavia, questi guadagni si sono moderati mentre gli investitori bilanciano varie considerazioni economiche e politiche.

Focus del mercato su dati sull’occupazione e inflazione

Oltre al rapporto sui salari non agricoli, l’attenzione del mercato è anche rivolta ai dati dell’Indice dei Prezzi al Consumo degli Stati Uniti di giovedì, che forniranno l’ultimo quadro delle tendenze inflazionistiche. Questi indicatori saranno cruciali nel plasmare le aspettative per la decisione di dicembre della Fed e la sua traiettoria politica fino al 2025.

Gli analisti suggeriscono che segnali di raffreddamento nel mercato del lavoro potrebbero rafforzare il caso per ulteriori tagli dei tassi di interesse, potenzialmente accelerando il ritiro del dollaro. Al contrario, cifre sull’occupazione più forti del previsto potrebbero temperare le aspettative per un allentamento monetario aggressivo.

Start Trading

Fluttuazioni dello yen giapponese

Lo yen giapponese ha mostrato una performance mista, inizialmente indebolendosi prima di stabilizzarsi a 153,24 per dollaro. I commenti del governatore della Banca del Giappone Kazuo Ueda riguardo al mantenimento di condizioni monetarie accomodanti fino a quando non emergerà una crescita salariale sostenibile hanno contribuito ai movimenti della valuta.

“Manterremo pazientemente condizioni monetarie accomodanti,” ha dichiarato Ueda. “Non pensiamo di essere ancora in una fase in cui possiamo proiettare con fiducia che l’inflazione di tendenza raggiungerà stabilmente e in modo sostenibile il nostro obiettivo di prezzo.”

Lo yen ha affrontato una pressione costante per tutto il 2024 a causa del sostanziale differenziale dei tassi di interesse tra Giappone e Stati Uniti, sebbene recenti interventi da parte delle autorità giapponesi abbiano fornito un certo supporto alla valuta.

Mentre i mercati globali dei cambi navigano in questi sviluppi, i trader rimangono vigili riguardo sia agli indicatori economici che ai segnali politici che potrebbero rimodellare le valutazioni delle valute nelle prossime settimane.

User avatar
Your comment
Comments are pre-moderated to ensure they comply with our blog guidelines.