La potenza Fintech riporta un aumento del profitto del 75% a 1,5 miliardi di dollari mentre il fondatore aumenta la proprietà.

Il servizio bancario digitale con sede nel Regno Unito ha annunciato mercoledì che il suo profitto è salito alle stelle a 1,5 miliardi di dollari nel 2023, rappresentando un notevole aumento del 75% rispetto all'anno precedente, mentre il suo co-fondatore e CEO ha aumentato la sua quota di proprietà a oltre un quarto della società.
Nel frattempo, il co-fondatore e CEO Nik Storonsky ha rafforzato la sua posizione nella società aumentando la sua quota di proprietà a oltre il 25%, ha rivelato la società nel suo rapporto annuale.
Traiettoria di Crescita Notevole
La società di tecnologia finanziaria con sede a Londra ha dimostrato una crescita straordinaria negli ultimi anni, trasformandosi da una semplice carta di trasferimento di denaro in una super-app finanziaria completa che offre servizi che vanno dal trading all’assicurazione in oltre 35 paesi.
Il fatturato della società è aumentato del 95% a 2,2 miliardi di dollari nel 2023, spinto dalla continua acquisizione di clienti e dall’espansione delle sue offerte di prodotti. La fintech ora serve oltre 40 milioni di clienti in tutto il mondo, rappresentando un aumento del 35% rispetto all’anno precedente.
“Abbiamo ottenuto questi risultati record mantenendo forti posizioni di capitale e liquidità,” ha dichiarato la società nel suo rapporto annuale.
Controllo Rafforzato della Leadership
Il rapporto rivela che Storonsky, che ha co-fondato la società nel 2015, ha aumentato la sua quota dal 20,3% al 25,5%, rafforzando il suo controllo sull’impresa tecnologica finanziaria in rapida crescita.
Questo aumento di proprietà arriva mentre la società continua a fronteggiare domande su quando potrebbe perseguire una potenziale offerta pubblica iniziale (IPO). Gli analisti del settore hanno precedentemente stimato la valutazione della società a circa 45 miliardi di dollari basandosi su round di finanziamento privati.
Quando è stato chiesto dei piani per l’IPO a marzo, il CFO della società Francesca Carlesi ha detto ai giornalisti: “Per noi, (andare in borsa) è sempre un’opzione, mai una necessità.”
Progressi nelle Licenze Bancarie
La società di tecnologia finanziaria ha fatto progressi significativi nell’ottenere licenze bancarie in vari mercati globali mentre cerca di affermarsi come fornitore completo di servizi finanziari.
Dopo aver ricevuto una licenza bancaria nel Regno Unito l’anno scorso, la società ha annunciato di aver avviato operazioni bancarie in 21 paesi europei. Questa espansione dei servizi bancari con licenza rappresenta un elemento cruciale della strategia della società per diversificare le fonti di reddito oltre i suoi servizi di pagamento principali.
La società ha notato nel suo rapporto che continua a investire pesantemente nelle funzioni di conformità e gestione del rischio mentre naviga nei complessi requisiti normativi attraverso la sua crescente presenza globale.
Prospettive Future
Guardando al futuro, la piattaforma di banking digitale ha delineato piani ambiziosi per una crescita continua, con particolare attenzione all’espansione della sua presenza nei mercati al di fuori dell’Europa, inclusi ulteriori sviluppi negli Stati Uniti, in India e in Brasile.
La società ha anche indicato l’intenzione di approfondire le sue offerte di prodotti nei servizi di investimento, nel trading di criptovalute e nei prodotti assicurativi—aree che hanno visto una forte adozione da parte dei clienti nell’ultimo anno.
“La nostra missione rimane quella di costruire la prima vera super-app finanziaria globale,” ha dichiarato Storonsky nel rapporto della società. “I risultati finanziari dimostrano che la nostra strategia sta funzionando, ma siamo ancora solo all’inizio del nostro viaggio.”