L'Australia avvia una battaglia legale contro Macquarie Securities per violazioni nella segnalazione delle vendite allo scoperto

La Commissione australiana per i titoli e gli investimenti (ASIC) ha avviato procedimenti presso il tribunale federale contro Macquarie Securities, accusando fallimenti sistematici nella segnalazione delle transazioni di vendita allo scoperto che potrebbero essere durati per più di un decennio.
Il regolatore dei mercati finanziari australiano ha avviato un’azione legale contro Macquarie Securities, accusando il gigante finanziario di non aver segnalato correttamente le attività di vendita allo scoperto per un periodo prolungato.
La Australian Securities and Investments Commission (ASIC) ha presentato un procedimento presso il tribunale federale, sostenendo che Macquarie Securities ha trascurato di segnalare accuratamente le transazioni di vendita allo scoperto coperte tra gennaio 2012 e agosto 2023.
Presunti Fallimenti Sistemici di Segnalazione
Secondo il regolatore, Macquarie Securities non ha segnalato accuratamente più di 10.000 transazioni alla Australian Securities Exchange (ASX) durante il periodo in questione. Queste transazioni, del valore di circa AU$850 milioni (US$559 milioni), sarebbero state segnalate erroneamente o non segnalate affatto.
ASIC afferma inoltre che migliaia di transazioni di vendita allo scoperto sono state etichettate in modo errato nei sistemi interni di Macquarie, contribuendo a un modello di inesattezze di segnalazione.
“L’identificazione e la segnalazione corrette delle vendite allo scoperto coperte sono essenziali per la trasparenza e l’integrità del mercato,” ha dichiarato ASIC nel suo deposito in tribunale. “Questo caso sottolinea l’importanza per le istituzioni finanziarie di mantenere sistemi di conformità robusti.”
Implicazioni Regolatorie e Finanziarie
Il regolatore sta cercando sanzioni finanziarie contro Macquarie Securities, anche se l’importo specifico non è stato divulgato pubblicamente. Secondo la legge sui titoli australiana, le società possono affrontare multe sostanziali per fallimenti sistematici di segnalazione.
La vendita allo scoperto comporta la vendita di titoli presi in prestito con l’intenzione di riacquistarli successivamente a un prezzo inferiore. La corretta segnalazione di tali attività è considerata cruciale per la trasparenza del mercato e la prevenzione di potenziali manipolazioni del mercato.
Risposta Aziendale e Contesto Più Ampio
La sussidiaria del Gruppo Macquarie ha riconosciuto i procedimenti giudiziari ma non ha emesso una risposta dettagliata alle accuse. Gli osservatori del mercato finanziario notano che questo caso rappresenta parte di un più ampio focus regolatorio sulla conformità nelle attività di vendita allo scoperto.
Il caso arriva in un momento di maggiore controllo delle pratiche di vendita allo scoperto a livello globale, con i regolatori in più giurisdizioni che rafforzano la supervisione di queste transazioni a seguito di eventi di volatilità del mercato negli ultimi anni.
I procedimenti sono programmati per un’udienza iniziale nei prossimi mesi, con esperti legali che suggeriscono che il caso potrebbe stabilire importanti precedenti per i requisiti di segnalazione nei mercati finanziari australiani.