- Accesso a nuove classi di asset attraverso interfacce di trading familiari
- Riduzione dei rischi di controparte durante le transazioni
- Possibilità di regolamenti internazionali istantanei
- Aumento della liquidità nei mercati degli asset digitali
Integrazione degli asset digitali di Pocket Option nel sistema bancario

SWIFT prevede di integrare gli asset digitali nell'infrastruttura bancaria tradizionale nel 2025, il che potrebbe cambiare seriamente le regole del gioco per trader e investitori, aprendo nuove opportunità per il trading e l'investimento.
Rivoluzione nell’Infrastruttura Finanziaria
Secondo un recente annuncio, SWIFT prevede di condurre una serie di test su larga scala nel 2025 mirati all’integrazione degli asset digitali nel sistema bancario. Questa iniziativa unirà istituzioni finanziarie del Nord America, Europa e Asia per creare una rete unificata capace di lavorare con le CBDC (valute digitali delle banche centrali) e altri asset digitali.
Secondo Bloomberg, SWIFT ha sviluppato strumenti tecnici per l’integrazione globale degli asset digitali dal 2023, e nel 2024 ha proposto un modello di registro universale per lavorare con essi. Questo conferma la strategia a lungo termine dell’organizzazione per modernizzare l’infrastruttura finanziaria internazionale.
Direzioni Chiave dei Test
Direzione | Impatto Potenziale | Fonte |
---|---|---|
Operazioni di pagamento | Accelerazione dei trasferimenti internazionali | SWIFT |
Operazioni valutarie | Riduzione dei costi di transazione | Reuters |
Commercio di titoli | Aumento della liquidità di mercato | Bloomberg |
Particolarmente degno di nota è il test delle transazioni multi-ledger Delivery-versus-Payment (DvP) e Payment-versus-Payment (PvP) utilizzando varie CBDC. Secondo il Chief Innovation Officer di SWIFT Tom Zschach, l’azienda mira a creare un “ponte tra asset digitali e valute tradizionali.”
Quali opportunità apre l’integrazione degli asset digitali nel sistema bancario per i trader?
Impatto Potenziale sul Mercato
L’integrazione degli asset digitali nel sistema bancario può cambiare significativamente il panorama dei mercati finanziari. Secondo uno studio del Boston Consulting Group, il volume delle transazioni utilizzando le CBDC potrebbe raggiungere i 5 trilioni di dollari entro il 2030 se le principali istituzioni finanziarie riusciranno a integrarli nei loro processi operativi.
Secondo gli analisti di Goldman Sachs, la creazione di un’infrastruttura unificata per lavorare con asset digitali e tradizionali potrebbe ridurre i costi operativi delle banche del 15-20%, portando potenzialmente a condizioni migliorate per gli utenti finali.
Aspetti Pratici per i Trader
Da una prospettiva pratica, l’integrazione degli asset digitali nel sistema bancario apre le seguenti opportunità:
- Diversificazione dei portafogli di investimento attraverso l’inclusione di asset digitali
- Riduzione dei costi di conversione tra valute tradizionali e digitali
- Aumento della velocità di regolamento nel commercio internazionale
Le informazioni presentate non costituiscono consulenza di investimento. Gli investimenti in asset digitali comportano un alto rischio. Si consiglia di consultare un consulente finanziario prima di prendere decisioni di investimento.
FAQ
Quando possiamo aspettarci l'implementazione pratica dei risultati dei test di SWIFT?
Secondo la dichiarazione ufficiale di SWIFT, sono previsti test su larga scala per il 2025, con una possibile implementazione a pieno regime a partire dal 2026-2027 se i risultati dei test saranno positivi.
Quali risorse digitali saranno supportate per prime?
L'attenzione prioritaria sarà data alle CBDC e ai titoli tokenizzati emessi da istituzioni finanziarie regolamentate.
Come influenzerà le criptovalute esistenti?
Secondo gli analisti di JPMorgan, l'integrazione potrebbe creare liquidità aggiuntiva per gli asset di criptovaluta regolamentati, ma potrebbe anche aumentare la pressione normativa sulle criptovalute non regolamentate.